giovedì 6 dicembre 2012

Pensioni, il 7 dicembre i sindacati provinciali scendono in piazza a Barletta

“Il tempo è scaduto”: mobilitazione organizzata da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil provinciali contro i tagli. Presidio, a partire dalle ore 10.00, davanti alla sede della Prefettura a Barletta.


 

“Il tempo è scaduto”. I pensionati stanno pagando un prezzo altissimo e sono duramente colpiti dagli effetti della crisi e dalle misure di rigore finora adottate dal governo: blocco della rivalutazione delle pensioni, introduzione dell’Imu sulla prima casa, tagli al welfare ed ai trasferimenti a Regioni ed Enti locali, aumento di prezzi e tariffe. Ed è così che i sindacati dei pensionati scendono in piazza, domani 7 dicembre, per la giornata di mobilitazione nazionale, con un sit-in davanti alla Prefettura a Barletta, a partire dalle ore 10.00.



“Il tempo è scaduto”, la manifestazione unitaria, organizzata in tutta Italia da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, per dire al governo che “nessuna politica di rilancio sarà possibile ignorando la condizione degli anziani, che costituiscono il 20% della popolazione”.

“Saremo in piazza – comunicano i rappresentanti provinciali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Pasquale Gammarota, Francesco Zotti e Francesco Di Leo – per chiedere alle amministrazioni locali e alle forze politiche interventi concreti e urgenti a favore dei pensionati e delle persone anziane attraverso il sostegno dei redditi da pensione, una nuova politica fiscale, il rilancio del welfare pubblico e una legge nazionale per la non autosufficienza. Vogliamo equità e giustizia sociale perché non è possibile che a pagare siano sempre e solo le fasce più deboli del paese”.


Ufficio Stampa CGIL BAT

Nessun commento: