Intervento congiunto del
segretario generale della Funzione pubblica, Luigi Marzano e del segretario
generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci sulla vicenda dei dipendenti della
Asl: “Nel paniere non ci sono solo mele marce”.
“Non bisogna fare di tutta l’erba
un fascio. Se c’è qualcuno che sbaglia è giusto che paghi ma senza
generalizzazioni”. Commentano così Luigi Marzano, segretario generale Funzione
pubblica e Luigi Antonucci, segretario generale Cgil Bat, i casi di
allontanamento dal proprio posto di lavoro registrati dagli inviati di
“Striscia la notizia” a Barletta tra i dipendenti della Asl.
“Con la messa in onda di quel
servizio – spiegano Marzano e Antonucci – si è gettato un generale discredito
nei confronti dei lavoratori del pubblico impiego ed in particolare della
sanità pubblica che è stata, e continua ad essere, il bersaglio preferito dalla
politica dei tagli il cui risvolto è un generale abbassamento dei servizi
offerti a tutti i cittadini sia dal punto di vista sanitario, con i tagli negli
ospedali, sia dal punto di vista del welfare. Dalla Riforma Brunetta in poi, in
maniera semplicistica e sbrigativa, i lavoratori pubblici vengono considerati
solo dei ‘fannulloni’. Sono in molti quelli che dimenticano con troppa facilità
gli sforzi ed i sacrifici che compiono ogni giorno migliaia di dipendenti del
pubblico impiego: insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado che,
nonostante la riduzione del personale e l’aumento del numero degli studenti
nelle classi, continuano a svolgere magistralmente il proprio lavoro; vigili
del fuoco che non smettono di essere presenti nelle emergenze quotidiane pur
nell’assoluta carenza di uomini e mezzi; stessa cosa vale per tutti gli
operatori della sanità ed in particolare per quelli del pronto soccorso, per i
dipendenti dei tribunali e delle pubbliche amministrazioni che, con
abnegazione, svolgono il proprio dovere impegnandosi a sopperire alle carenze
derivanti dai tagli ai servizi e dal blocco del turn over”.
“I dipendenti che assumono
qualsiasi comportamento di negligenza – concludono i due dirigenti sindacali –
commettono due gravi torti: il primo nei confronti dei propri colleghi ed il
secondo verso i beneficiari dei pubblici servizi, ovvero i cittadini. È bene
che in casi come questi vengano presi i giusti provvedimenti ma senza
dimenticare che nel paniere non ci sono solo mele marce”.
Ufficio Stampa CGIL BAT