Il 23 maggio nei giardini di
Viale Giannone: “Siamo tutti pedoni”, iniziativa promossa dallo Spi Cgil Bat e
dall’Associazione dei genitori di Barletta.
In dieci anni sono stati uccisi
sulla strada 8.000 pedoni. Vite che ogni giorno potrebbero essere sottratte al
lungo elenco delle morti. Si tratta di pedoni da salvare, più di duecentomila i
feriti. Se tutti rispettassero le regole della strada questi numeri si azzererebbero.
Per far crescere la consapevolezza che tale strage può essere evitata torna,
anche a Barletta, la campagna “Siamo
tutti pedoni”, promossa dallo Spi Cgil Bat e dall’A.Ge., in collaborazione con
l'associazione sportiva Uisp Bat, l’associazione nazionale Dopolavoro
Ferroviario di Barletta, le associazioni di disabili ed il Comune di Barletta, sotto
l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Appuntamento il 23 maggio a
Barletta nei giardini di Viale Giannone, a partire dalle ore 10.00, nella
giornata in cui grandi e ragazzi insieme affronteranno la delicata tematica: bambini
ed anziani porteranno il loro messaggio di speranza a favore di strade dove
regni la civiltà. Lo scopo dell'iniziativa è quello di educare ad una nuova
cultura della strada, rendendo più sicure le arterie, attuando un'azione preventiva
e repressiva più incisiva, suscitando un protagonismo diffuso per questa
impresa civile. La campagna, inoltre, vuole sensibilizzare al rispetto del
diritto alla mobilità dei disabili e sottolineare il valore del camminare con i
suoi benefici per la salute e l'ambiente.
È importante diffondere il
messaggio che le tragedie stradali si possono prevenire: si parla di
“incidenti” come se si trattasse di fatalità che non possono essere evitate, sono
causati invece da fattori precisi che devono essere rimossi: dietro le sciagure
c’è il mancato rispetto delle regole e del buon senso. Da qui la necessità di
un impegno diffuso finalizzato ad abbandonare valori come la velocità e la
prepotenza per abbracciare quelli del rispetto per gli altri. Un passo
importante è stato fatto con le modifiche del codice della strada che
riconoscono esplicitamente il diritto alla precedenza dei pedoni sulle strisce.
Quello che manca è la cultura del rispetto di chi cammina. La sfida è riuscire
a determinare adesso un cambiamento culturale.
L’iniziativa è sostenuta da tanti
volti noti. Un libretto con vignette, messaggi associati ai personaggi e testi
scientifici di Franco Taggi e Pietro Marturano verrà diffuso anche a Barletta,
così come in tutto il resto d’Italia.
Ufficio Stampa CGIL BAT
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