Pullman organizzati dalla Cgil
Bat partiranno dalla provincia di Barletta-Andria-Trani per la manifestazione
di Roma del prossimo 16 giugno. Antonucci: “Ci saremo anche noi perché la
situazione attuale richiede una svolta”.
Un centinaio di lavoratrici e di
lavoratori partiranno dalla provincia di Barletta-Andria-Trani in occasione
della manifestazione nazionale del 16 giugno organizzata in piazza del Popolo a
Roma da Cgil, Cisl e Uil. Due pullman si muoveranno dalle città di Andria e di Barletta
per accompagnare i manifestanti, delegati Rsu, lavoratori, donne, immigrati,
giovani e pensionati, in piazza della Repubblica (Esedra), luogo da dove si muoverà
un corteo che confluirà in piazza del Popolo. Alla presenza di migliaia di
manifestanti si terranno i comizi conclusivi dei tre segretari generali di
Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
“Esistono nella nostra provincia
e non solo – commenta Luigi Antonucci, segretario generale Cgil Bat –
situazioni di crisi molto gravi: tanti i posti di lavoro a rischio e molte le
aziende ridotte sul lastrico. Ogni giorno ci misuriamo con l’aggravarsi della
situazione economica e sociale, ciò impone l’esigenza di un cambiamento nella
politica economica nazionale. Per fare in modo che si concentri l’attenzione
sui temi della crescita, dell’occupazione e del welfare accanto alle politiche
di controllo del debito e per un fisco più equo, saremo a Roma sabato prossimo.
Invitiamo tutti coloro che credono ancora nel ‘valore del lavoro’ a
partecipare, insieme a noi, alla grande manifestazione nazionale in piazza
del Popolo”.
Con lo slogan scelto dalle tre Confederazioni
sindacali “Il valore del lavoro. Per il lavoro, la crescita, il welfare e per
cambiare il fisco”, anche la Cgil Bat sfilerà verso piazza del Popolo per
chiedere meno tasse per lavoratori e pensionati, più risorse per l'occupazione
e una svolta epocale nella lotta all'evasione fiscale. “Questi temi – conclude
Antonucci – sono diventati ancora più urgenti visto il precipitare della crisi
in Europa e l'emergere del dramma sociale dei cosiddetti ‘esodati’. Non c’è più
tempo da perdere, alla manifestazione di sabato ci saremo anche noi perché serve
immediatamente una svolta”.
Ufficio Stampa CGIL BAT
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