Oggetto: richiesta di intervento
delle istituzioni data la gravità della situazione occupazionale nel territorio
e l’emergenza derivante dalla mancata erogazione degli ammortizzatori sociali
in deroga.
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La grave situazione del mondo del
lavoro nella provincia di Barletta – Andria – Trani ha raggiunto, già da
parecchio, livelli di guardia ed è acuita dalla mancata erogazione degli
ammortizzatori sociali in deroga, contributi per la mobilità e la cassa
integrazione fermi alla fine dello scorso anno. Si tratta di due fattori che,
col passare dei giorni, contribuiscono ad aumentare il rischio di forti
tensioni sociali, anche in questo lembo di Puglia. Fino a questo momento, noi
del sindacato, siamo riusciti a fare da cuscinetto tra le richieste sempre più
pressanti dei lavoratori e le possibili risposte offerte dalle istituzioni; la
disperazione ora sta portando le persone ad auto organizzarsi al fine di
scavalcare il ruolo delle organizzazioni sindacali. In alcuni Comuni è accaduto
che gruppi di lavoratori abbiano “occupato” le sedi delle nostre Camere del
lavoro alla ricerca di risposte immediate: il canone di locazione della casa
non può attendere e nemmeno la rata del mutuo da pagare. Ogni giorno nelle nostre
sedi, avamposti a contatto con il mondo reale fatto di persone con bollette in
scadenza e di figli da mantenere agli studi, avvertiamo palesemente il disagio
e la difficoltà in cui versano molte famiglie. Si rivolgono a noi tanti
lavoratori, molti dei quali appartenenti anche al cosiddetto “ceto medio”, per
chiedere aiuto perché sono stati licenziati, a volte per le motivazioni più
assurde: una richiesta di permesso non pervenuta all’azienda è già causa, in
alcuni casi, di perdita della propria occupazione. È chiaro ed evidente che i
datori di lavoro, a loro volta strozzati dalle difficoltà della crisi, sono
ormai alla ricerca di pretesti per “fare spazio” ed alleggerire la mole delle
spese.
Abbiamo sperato, come già fatto
in passato, di riuscire a tamponare con le nostre forze queste situazioni ma
ora chiediamo alle istituzioni, ciascuno per le proprie competenze, di non
restare più a guardare e di intervenire. Dal canto nostro, noi rappresentanti
della Cgil siamo sempre pronti a partecipare a tavoli, task force o a qualsiasi
iniziativa volta a fronteggiare la grave crisi occupazionale che sta investendo
questo territorio spazzando via anche le poche sacche di benessere rimaste. Per
tutte le ragioni sin qui espresse, il prossimo 23 marzo, abbiamo organizzato
una manifestazione ad Andria alla quale parteciperanno i lavoratori di tutte le
categorie, i disoccupati, gli anziani ed i giovani. Invitiamo i rappresentanti
delle istituzioni del nostro territorio: i sindaci dei dieci comuni della
provincia, il presidente della Bat, Francesco Ventola, il Prefetto, dott. Carlo
Sessa ed il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ad essere la nostro
fianco quel giorno ma soprattutto al fianco dei lavoratori che veramente ora
più che mai non possono più essere lasciati soli.
Andria, 12 marzo 2013
Luigi Antonucci
Segretario generale
Cgil Bat
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